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DECIMO CONGRESSO NAZIONALE FITEL – FELICE ALFONSI NUOVO PRESIDENTE

“Abbiamo iscritto più di 600 tra associazioni e Cral. Ora intendiamo completare quanto prima l’iter per diventare Rete associativa nazionale così come definito dal codice del Terzo settore al fine di accreditarsi come organismo incaricato dal Ministero del Lavoro per i controlli sugli Enti del Terzo settore. È un aspetto fondamentale per cogliere tutte le opportunità del Terzo settore, vitali per il nostro futuro. Per raggiungere questi obiettivi, occorre coinvolgere e mobilitare tutte le strutture regionali e le associazioni aderenti alla Federazione”. Lo ha detto il neopresidente della Federazione Italiana Tempo Libero Felice Alfonsi al termine del decimo Congresso nazionale che si è tenuto a Parma il 23 e 24 ottobre presso la prestigiosa sede del Green Life del Crédit Agricole Italia messa gentilmente a disposizione grazie generosa disponibilità della banca e del suo Cral, che con più di 8000 soci è il maggiore affiliato della Fitel Emilia-Romagna. Al Congresso, che ha salutato il presidente uscente Giuseppe Spadaro e ha visto l’ingresso alla Presidenza di Barbara Pierro e Mauro Incletolli, hanno partecipato 185 delegati nazionali in rappresentanza di 130 mila soci e di oltre 600 associazioni e Cral affiliati e i segretari organizzativi nazionali di Cgil, Cisl e Uil. Tra gli ospiti anche il sindaco di Parma Michele Guerra che ha aperto gli interventi del primo giorno: “La vostra è una rete di associazioni per ‘fare e stare insieme’, principio introiettato dalla nostra città insieme a quello della sostenibilità ambientale e sociale, e per il quale siamo impegnati in un contesto sempre più impoverito dal punto di vista relazionale. Chi fa questo recupera il tempo per gli altri e per sé stesso”.

Oltre al consolidamento del rapporto con le confederazioni, che nel 1993 crearono Fitel per valorizzare le esperienze associative dei Circoli ricreativi aziendali e di altre associazioni ed entiimpegnati nella cultura, nel turismo e nello sport, il neopresidente Alfonsi ha ricordato il buon operato della Presidenza uscente che, pur operando in un contesto nazionale e internazionale difficile, negli ultimi anni ha reso possibile la crescita della Federazione, la quale, oltre a essere socia attiva del Forum Nazionale del Terzo settore, è entrata a far parte del Consiglio nazionale del Terzo settore presso il ministero del Lavoro, ponendo così le basi per promuovere e valorizzare il volontariato e l’associazionismo.

Le iniziative messe in campo in questi anni – dal concorso letterario “Storie Inaspettate” aperto agli scrittori non professionisti alla “Pellicola d’Oro”, premio alle maestranze del cine-audiovisivo, dalla gara podistica non competitiva “Lavoro… in corsa” del Primo maggio alla nascita del Coordinamento donne Fitel, dalle Panchine Rosse contro la violenza sulle donne alla promozione dei diritti e della parità di genere nelle scuole – hanno consentito a Fitel di ottenere finanziamenti, che a loro volta si sono tradotti in investimenti destinati alla comunicazione, alla formazione e ai servizi agli associati.

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